Il 15 e il 16 novembre, la Fondazione M-Cube partecipa al workshop Disability, Technology and Change, organizzato dal Cluster Matters of Activity e dalla Jagiellonian University.
Il workshop spazierà nei mondi del design, dell’arte, della tecnologia e della scienza ed esplorerà il rapporto con la disabilità, attraverso questioni come la materialità, la creatività e la collaborazione peer-to-peer in un mondo in cui tutti gli esseri sono unici e diversi per caratteristiche, nessuno escluso.
La partecipazione della Fondazione ha lo scopo di ascoltare ed apprendere in funzione della futura applicazione di buone pratiche in ambito sportivo nel grande progetto M-Cube, e nel breve periodo nelle attività culturali e tecnologiche già in corso.
Tra queste, la collaborazione con i partner del progetto EUROPE BEYOND ACCESS sulla co-progettazione con artisti e cultural manager con disabilità e GLEAM – Game to Learn and Enable Accessibility through modern Mythology – progetto finanziato dal Programma Horizon – in collaborazione con NEEEU (Berlino), MART (Rovereto), Oriente Occidente (Rovereto), Unione Italiana e Federazione Tedesca dei Ciechi e degli Ipovedenti. Il progetto consiste in un (video)gioco in cui normodotati e non persone vedenti giocheranno alla pari, esplorando contenuti culturali, in un viaggio che attraverso la Mitologia Moderna avrà l’obiettivo di collegare passato-presente-futuro.